E’ il primo attacco hacker su larga scala all’App Store della Apple. E, chiunque l’abbia commesso, di sicuro è voluto entrare sulla scena da protagonista: centinaia di app infette, molte altre ancora da valutare, questo il bilancio che, per adesso, è stato stilato.
La Apple, intanto, ha garantito che è in programma la ”pulizia” dell’App Store, che permetterà di rimuovere i malware dalle applicazioni per iPad e iPhone, utilizzate dagli utenti cinesi. Principalmente sono state prese di mira WeChat, un’app per scaricare musica e un’altra simile alla famosissima Uber. Christine Monaghan, portavoce della Apple, ha chiarito che le applicazioni sono state temporaneamente rimosse dall’App Store e che verranno subito reinserite, dopo l’eliminazione del virus, chiamato \”XcodeGhost\”.
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